Quasi sordo... mi piacciono i maiali.

Info spettacolo

Performance in cui il mondo dei sordi e quello degli udenti sono in comunicazione, dove non è importante il come si dice ma ciò che si dice. L’udente si avvicinerà alla diversità vedendo voci e ascoltando la musica anche attraverso le vibrazioni percepite nel corpo stringendo tra le mani un palloncino. Il LIS, lingua italiana dei segni, da origine allo sviluppo coreografico. Da guida, dietro i segni, una frase sul senso della vita di Charlie Chaplin:

 

Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa piacere cosi come sei! Quindi vivi, fai quello che ti dice il cuore, la vita è come un opera di teatro, che non ha prove iniziali: canta, balla, ridi e vivi intensamente ogni giorno della tua vita prima che l’opera finisca senza applausi…

 

Nel 2013 a Cagliari al festival Cortoindanza riceve il Premio della Critica per l’innovazione del linguaggio coreografico; Progetto finalista al Premio GD’A Puglia 2011,  realizzato con il sostegno di Dansystem nell’ambito del PO FESR Puglia 2007-2013 Asse IV Azione 4.3.2, affidato dalla Regione Puglia al Teatro pubblico Pugliese.

Video di Gianluca Sciannameo e Vito Alfarano realizzato con il progetto Accademia Mobile 2011 ICK Amsterdam – Emio Greco – e CSC Bassano del Grappa, con la supervisione del regista David Hinton.

Il video

Le foto